In cerca di me
La testa di Fairùz è piena di domande, le domande tipiche di ogni tredicenne, ma anche quelle di una giovane musulmana che vive insieme alla sua famiglia in un quartiere multiculturale di Milano. E un tema assegnato dalla prof di italiano le porta tutte a galla: chi sono io? Che cosa fa di me una ragazza italiana e che cosa una ragazza di origini arabe? Perché non posso essere entrambe le cose? Perché le persone ci danno delle etichette invece di provare a conoscerci? Quando un’associazione culturale propone ai ragazzi del quartiere di fare gruppo e realizzare insieme un murales, non tutti reagiscono allo stesso modo, perché non tutti hanno ancora capito che la diversità è una ricchezza, e ad alcuni, come alla banda di Mario - il bullo che sembra incapace di interagire con gli altri solo attraverso commenti razzisti, la diversità fa molta paura. E non tarda a dimostrarlo...
Sumaya Abdel Qader è nata a Perugia da genitori giordano-palestinesi. Da oltre vent’anni si occupa dei diritti delle donne e inte(g)razione dei figli di immigrati. Dal 2016 al 2021 è stata la prima consigliera musulmana del comune di Milano. Attualmente è ricercatrice in sociologia. Ha fatto da consulente per la quarta e quinta stagione di Skam Italia, serie TV di culto, e nel 2019 ha pubblicato con Mondadori il romanzo "Quello che abbiamo in testa". In cerca di me è il suo esordio nella narrativa per ragazzi.